09.00 - 10.50
Sessione V |
Prati F.
Angioplastica facilitata nell’infarto: dopo la delusione del
trombolitico, quali soluzioni attendersi dall’impiego degli inibitori
IIB - IIIA ? |
Piccolo E. L’emiblocco anteriore sinistro quaranta anni dopo Rosenbaum.
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Zambon A. Aumentare farmacologicamente l’HDL rimane sostanzialmente un’illusione ?
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Mureddu G.F.
Sindrome metabolica: va guardata come sommatoria di fattori di rischio
o come condizione di alto sinergismo tra singoli fattori ? |
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11.30 - 13.00
Sessione VI |
Branzi A. Sindromi coronariche acute e necrosi miocardica con ST in alto e in basso: gli attuali orizzonti fisiopatologici e terapeutici.
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Santini M.
Sindrome di Brugada: per decidere l’impianto del defibrillatore,
occorre la documentata provocabilità elettrofisiologica di aritmie
temibili ? |
Viganò M. Risultati del trattamento chirurgico dell´ipertensione polmonare postembolica.
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15.00 - 16.50
Sessione VII |
D’Elia G. I tanti problemi urologici nel cardiopatico anziano.
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Marcelletti C. F. Cardiochirurgia e cardiologia interventistica in età pediatrica: un aggiornamento sugli interventi fetali e neonatali.
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La Canna G. Responsabilità dell’aneurisma e della pervietà del setto interatriale nel provocare l’embolia cerebrale e l’emicrania.
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De Caterina R. Statine ad alte dosi e stent: il duello continua.
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17.20 - 19.00
Sessione VIII |
Frigerio M. Fattori scatenanti ed aggravanti lo scompenso cardiaco: aritmia, anemia, ipertiroidismo, infezione intercorrente, etc. ?
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Tamburino C. I primi risultati della sostituzione valvolare aortica per via percutanea.
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Arbustini E.
La tromboembolia polmonare, compresa la forma silente, costituisce uno
dei più frequenti eventi morbosi cardiovascolari: come migliorarne il
riconoscimento ? |
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